Le isole degli Uros, la società delle canne

Oggi i Bobi rimangono in alta quota (3800m slm) per visitare il lago più alto del mondo… Il lago Titicaca! Una parte ti questo lago profondo ben 300m circa, largo 65km e lungo ben 204km è dimora di un’antica popolazione che per certi versi assomiglia proprio ai Veneziani.

La popolazione degli Uros infatti per sfuggire alla furia degli Inca è stata costretta ad abbandonare la terraferma per vivere nelle tranquille acque del lago Titicaca. Inizialmente le case venivano costruite direttamente nelle imbarcazioni ma con il passare del tempo affinarono la tecnica arrivando a creare delle vere isole artificiali fatte da una base di zolla galleggiante ricoperta da strati di canne di totora, una pianta che cresce abbondate nel lago. Ma gli Uros riescono a sfruttare i canneti del lago in mille altri modi: ci costruiscono le loro abitazioni, le imbarcazioni e addirittura le torrette di avvistamento, le decorazioni della loro isola e tutti i souvenir che poi vendono per il loro sostentamento.

Durante la nostra permanenza questa simpatica popolazione ci ha illustrato il metodo di costruzione di queste isole galleggianti che hanno però una durata massima di 30 anni circa. Nonostante la continua aggiunta di canne necessaria per mantenere la pavimentazione asciutta al termine della vita dell’isola tutte le abitazioni devono necessariamente essere trasferite in una nuova isola che sarà costruita per l’occasione con l’aiuto di tutta la comunità.

Ora, allettati dalle comodità della terraferma, gli abitanti di queste isole sono diminuiti considerevolmente (circa dell’80%) arrivando a 1200 unità. Un altro problema di questa piccola comunità è infatti che la vità media è piuttosto bassa (circa 60 anni) a causa dalla forte umidità (reumatismi) proveniente dal lago e dallo scarso ricambio genetico.

Vivere su isole galleggianti però ha i suoi vantaggi e come ci spiegava il capo dell’isola dove siamo stati, se i vicini sono troppo rumorosi puoi sempre togliere gli ormeggi e spostarti in una zona più tranquilla, ma essendo le isole abitate da interi nuclei famigliari, se la moglie litiga con la suocera l’isola può esser letteralmente tagliata con la sega e spostata in un’altra area del villaggio. Un ottimo metodo per evitare tensioni familiari.

I Bobi

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